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33 Cards in this Set
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Sostituzione di un termine con un altro che ha con il primo un rapporto di continuità logica. |
Metonimia |
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Sostituzione di un termine con un altro che ha con il primo un rapporto di quantità |
Sinèddoche |
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Sostituzione di una parola con un'altra il cui senso letterale ha una qualche somiglianza col senso letterale della parola sostituita |
Metafora |
P.es: capelli d'oro per capelli biondi |
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Tipo di metafora che consiste nel trasferimento di significato da uno all'altro campo sensoriale. |
Sinestesia |
Un colore caldo |
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Sostituzione di un solo termine con un giro di parole, o una definizione, o una parafrasi. |
Perifrasi |
La gloria di colui che tutto muove (=di Dio) |
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Perifrasi usata per attenuare un'espressione troppo cruda, dolorosa o volgare |
Eufemismo |
È passato a miglior vita (è morto) |
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Uso di un nome comune, un epiteto o una perifrasi al posto di un nome proprio per esprimere una qualità caratterizzante. Anche uso di nome proprio al posto di nome comune. |
Antonomasia |
Il pelide (Achille) |
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Negazione del contrario per affermare un concetto in forma attenuata |
Litote |
Don Abbondio non era nato con un cuor da leone |
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Esagerazione, per eccesso o per difetto |
Iperbole |
È un secolo che non ci vediamo |
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Assenza di congiunzioni coordinanti |
Asindeto |
Veni, vidi, vici. |
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Ripetizione insistita di una congiunzione |
Polisindeto |
E mangia e beve e dorme e veste panni |
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Raddoppiamento di un'espressione, ripetuta all'inizio, o al centro, o alla fine di un segmento testuale |
Epanalessi |
Vola, colomba bianca, vola |
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Espressione di un'idea con più parole aventi un valore gradatamente più intensivo o viceversa: |
Climax |
Veloce ? È un razzo, una scheggia, un fulmine ! |
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Ripetizione di una o più parole all'inizio di enunciati, o di loro segmenti, successivi |
Anafora |
Sentivo il cullare del mare Sentivo il fru fru tra le fratte; Sentivo nel cuore un sussulto (Pascoli) |
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Ripetizione della stessa consonante o della stessa sillaba all'inizio di parole contigue. |
Alliterazione |
Fresche le mie parole nella sera; Ti si en come il fruscio che fan le foglie (D'annunzio) |
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Si ha quando una parola imita o suggerisce il suono dell'oggetto o dell'azione che significa |
Onomatopea |
Rimbombolò, rimbalzò, rotolò cupo |
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Accostamento di parole di suono affine, ma differenti nel significato |
Paranomasia |
I' fui per tornare più volte volto (Dante) |
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Ripetizione della stessa parola con mutamento di flessione o di funzione sintattica |
Poliptoto |
Cred'ei io ch'ei credette ch'io credesse (Dante) |
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Accostamento di parole avente la stessa radice |
Figura etimologica |
Questa selva selvaggia e aspra e forte (Dante) |
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Espressione di un solo concetto mediante due termini coordinati |
Endiadi |
Nella strada e nella polvere (=nella strada polverosa) |
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Soppressione di uno o più elementi che la costruzione grammaticale esigerebbe |
Ellissi |
Li uomini si vendicavano delle leggiere offese, delle gravie non possono (Macchiavelli) |
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Ellissi che comporta il collegamento di due o più sostantivi a un aggettivo o a un verbo che logicamente di può riferire a uno solo di essi |
Zeugma (sillepsi) |
Parlar e lagrimar vedrai insieme (Dante) |
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Inversione del normale ordine sintattico degli elementi di una frase |
Anastrofe |
All'opre femminili intenta / sedevi |
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Interposizione di un segmento di enunciati tra i due costituenti di un sintagma |
Iperbato |
O belle agli occhi miei tende latine Mille fiori al ciel mandano incensi |
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Ripetizione di sillabe omofobe alla fine di più parole della stessa frase. La rima ne è un caso. |
Omoteleuto |
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Aggiunta a un'espressione di parole non necessarie dal punto di vista sintattico |
Pleonasmo |
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Rottura della regolarità sintattica di una frase |
Anacoluto |
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Accostamento di due termini o espressioni di senso opposto e contrastante. |
Antitesi |
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Unione paradossale di due termini antitetici |
Ossimoro |
Tacito tumulto (Pascoli) |
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Incrocio di membri corrispondenti, dove due o più termini collocati in successione seguono in uno dei membri l'ordine inverso a quello dell'altro. |
Chiasmo |
Le donne i cavaglier L'arme e gli amori (Ariosto) |
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Confronto tra due elementi in base a caratteristiche comuni. Resa esplicita da un termine di paragone: come, tanto, tale, simile etc |
Similitudine |
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Dichiarazione che si rilascerà di parlare di un certo argomento che intanto viene nominato; in altre parole si finge di voler omettere ciò che in realtà si dice. |
Preterizione |
Non starò a raccontare... |
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Dire il contrario di ciò che si pensa |
Antifrasi |
Vieni a veder la gente quanto s'ama |