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22 Cards in this Set

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Cosa significa e come si costruisce il verbo VIDEOR?

Significa "sembrare, parere" e si costruisce:


1) doppio nominativo


2) costruzione personale (nominativo con l'infinito)


3) costruzione impersonale (aggettivi neutri, con valore deliberativo cioè sembrare opportuno/bene, con verbi ed espressioni impersonali, con locuzioni incidentali cioè ut videtur/si tibi videtur)



Verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con l'infinito)?



I verbi dicor, feror, narror, trador, putor, vetor, existimor, credor, iubeor, prohibeor, sinor ammettono nella forma passiva (si dice, si tramanda) nei tempi derivati dal presente (indicativo presente, imperfetto, futuro, congiuntivo presente e imperfetto) LA COSTRUZIONE PERSONALE.


Mentre i verbi dicor, trador, putor e credor quando si trovano al perfetto ammettono la costruzione impersonale (3° persona singolare cioè -um, seguiti dal soggetto in accusativo e l'infinito della subordinata).



Come si forma il genitivo di pertinenza? Esempio?



Genitivo + verbo essere ---> consulis est (è compito/dovere/proprio del console)



In che caso hanno l'oggetto i verbi di memoria e di privazione? Quali altre strutture ammettono?

Hanno l'oggetto in genitivo.


I verbi memini, recordor, obliviscor si costruiscono anche con l'accusativo e con de+ablativo. Sono anche verbi difettivi, cioè hanno solo il tempo perfetto ma si traducono con il presente.


I verbi moneo, admoneo, commoneo reggono il de+ablativo.


I verbi egeo, indigeo e carro reggono l'ablativo.



Il verbo potior che caso regge oltre il genitivo?

Il verbo potior regge oltre al genitivo anche il caso ablativo.

I verbi di accusa e di condanna che caso reggono? (verbi di colpa e di pena)


-accuso


-arguo


-convinco


-damno


-condemno


-absolvo

I verbi di colpa (accusare, absolvere) reggono il genitivo e il de+ablativo.


I verbi di pena (damnare) reggono il genitivo e l'ablativo.



I verbi INTEREST e REFERT cosa significano? E cosa reggono?

Significano importare, stare a cuore, interessare.


Se si riferiscono a una PERSONA:


-genitivo


-ablativo femminile singolare dei pronomi possessivi mea, tua, nostra, vostra e con valore riflessivo sua.


Se si riferiscono a una COSA:


-pronome neutro


-infinito


-proposizione soggettiva (infinitiva, completiva con ut/ne, interrogativa indiretta).



Verbi con doppia costruzione e stesso significato: DATIVO

DONO: 1) Librum mihi donaverunt.


2) Me libro donaverunt.


MITTO, SCRIBO, RESPONDEO: 1) Epistulam amicis scribo


2) Epistulam ad amicos scribo


IUNGO, CONIUNGO: 1) Galli se Germanis coniunxerant.


2) Galli se cum Germanis coniunxerant.


AUFERO, ERIPIO, DETRAHO: 1) Pecuniam mihi eripuerunt.


2) Pecuniam a me eripuerunt.



Cos'è il dativo di relazione?

Si traduce "per chi entra, per chi esce, per i vincitori". Si usa il participio presente che indica la persona per la quale si realizza un'azione.

Esempi di dativo di fine e doppio dativo?

1) habere aliquem ludibrio = prendere in giro qualcuno


2) habere aliquid quaestui = considerare qualcosa come mezzo di guadagno


3) esse cordi, curae alicui = stare a cuore a qualcuno


4) esse usui alicui = essere utile, giovare a qualcuno

Verbi con l'oggetto in dativo?

Oltre ai composti di sum, sono numerosi i verbi che ammettono un oggetto in dativo:


1) adsum, essere vicino a/assistere


2) caveo, provvedere a


3) confido, confidare in/fidarsi di


4) consulo, provvedere a


5) desum, mancare a/venir meno a


6) faveo, favorire/parteggiare per


7) ignosco, perdonare


8) impero, comandare a


9) instersum, partecipare a


10) invideo, invidiare


11) noceo, nuocere a/danneggiare


12) parco, risparmiare/aver rispetto per


13) placeo, piacere a


14) suadeo, persuadere/convincere


15) tempero, risparmiare/tenere a freno


16) vaco, dedicarsi a



Verbi che cambiano significato a seconda del costrutto (dativo pag. 67)

guardare sul libro

Verbi transitivi latini con rispettivi intransitivi in italiano (accusativo)

1) iuvo, adiuvo = piacere a, giovare a


2) fugio, effugio = sfuggire a ---> e/ex+ablativo


3) spero = sperare ---> de+ablativo


4) despero = perdere la speranza, disperare --> de + ablativo


5) abdico = riununciare a

Il verbo deficio nell'uso transitivo e nell'uso intransitivo

USO TRANSITIVO: venir meno, mancare a, abbandonare. Al passivo (a/ab+ablativo): essere privo di, mancare di.


USO INTRANSITIVO: mancar, venir meno, perdersi d'animo, indebolirsi, morire, eclissarsi.


Deficere ab aliquo ad aliquem---> staccarsi, allontanarsi, passare dalla parte di uno a quella di un altro.



I verbi miseret (provar compassione), paenitet (pentirsi), piget (dispiacersi), pudet (vergognarsi), taedet (annoiarsi).



PERSONA: 1)accusativo 2) dativo nella costruzione della perifrastica passiva in forma impersonale.


COSA: 1) genitivo 2) nominativo/accusativo del pronome neutro 3) infinito, proposizione infinitiva o completiva con quod e indicativo o congiuntivo.

I verbi prohibeo e laboro.

Prohibeo (tener lontano, respingere, impedire, ostacolare, difendere): prohibere aliquem ab aliqua re


Laboro (soffrire, essere in difficoltà): laborare aliqua re, laborare a/ab, e/ex aliqua re.

Dignus e indignus cosa reggono?

Reggono l'ablativo.

Opus est nel costrutto personale e nel costrutto impersonale.

Costrutto impersonale: alicui opus est aliqua re ---> la persona o la cosa di cui si ha bisogno è espressa in ablativo; la persona a cui una cosa è necessaria si trova in dativo.


Costrutto personale: alicui opus est aliquid ---> la cosa di cui si ha bisogno si trova in nominativo; la persona cui una cosa è necessaria si trova al dativo.

Verbi che in latino esprimono il concetto della necessità e del bisogno?

Necesse est = è necessario


Egeo, indigeo = aver bisogno di


Careo = mancare di


Questi ultimi tre verbi sono seguiti dall'ablativo di mancaza e privazione.

Proposizioni indipendenti all'indicativo e i congiuntivi.

Da vedere sul libro.

1) Da cosa può essere introdotta un'interrogativa semplice in latino?


2) D cosa può essere introdotta un'interrogativa diretta disgiuntiva?

1) Da pronomi, aggettivi e verbi interrogativi: quid (che cosa), quem (quale), cur (perchè). Dalle particelle: -ne (interrogativa reale, risposta incerta), nonne (non forse, risposta positiva), num (forse, risposta negativa).


2) -Romanus an Graecus es?


- Romanusne an Graecus es?


- Utrum Romanus an Graecus es?

Quid in funzione avverbiale?

Perchè? E che?